Mozzarella di Gioia del Colle Dop Formaggio fresco a pasta filata che viene commercializzata immersa in liquido di governo costituito da acqua, eventualmente acidulata e salata.
Murazzano D.O.P. Formaggio grasso, fresco o di breve stagionatura, a pasta molle. In una delle più piccole zone italiane d'origine, l'Alta Langa, in provincia di Cuneo, nasce questo formaggio con latte di pecora o misto pecora-vacca. Può essere consumato dopo una decina di giorni o maturare oltre due mesi. E’ decisamente interessante la tipologia fresca. A seconda della stagionatura presenta aromaticità diverse. E’ un Presidio Slow Food.
Ossolano D.O.P. Formaggio semigrasso o grasso, di breve o media stagionatura, a pasta semidura. Anticamente poteva essere definito il Nostrano delle valli Ossolane, ma già nel 1000 fu denominato Ossolano. Era destinato anche agli scambi commerciali, grazie alle sue caratteristiche di stagionatura. Oggi è il formaggio tipico del territorio, consumato soprattutto nella cucina locale.
Pecorino del Monte Poro D.O.P. Formaggio grasso, di media o lunga stagionatura, a pasta semidura e dura, piccante. Prodotto in Calabria, nella zona del Monte Poro, in provincia di Vibo Valentia, con latte di pecora e vacca. A pasta semidura, può maturare da 1 a 12 mesi e, in base al grado di stagionatura, offrire un'intensità aromatica abbastanza elevata e piccante.
Pecorino delle Balze Volterrane D.O.P. Formaggio grasso, di breve o media stagionatura, a pasta semidura. Anticamente i formaggi e i salumi venivano conservati in cassoni, dove la cenere li proteggeva da infestazioni di muffe o insetti. Questo Pecorino tutt’oggi viene trattato in modo analogo, con la cenere che lo copre.
Pecorino di Filiano D.O.P. Formaggio grasso, a lunga stagionatura, a pasta dura. Dalla provincia di Potenza, è tipico del paese che ne contraddistingue l'origine. Prodotto con latte di pecore allo stato brado, è un formaggio che deve stagionare almeno 180 giorni in grotte di tufo o locali sotterranei. La pasta è friabile e piccante, con intensità aromatica piuttosto elevata.
Pecorino di Picinisco D.O.P. Formaggio grasso, di breve, media o lunga stagionatura, a pasta dura. Formaggio che nasce dal latte di pecora Comisana e Massese e da quello delle capre di razza Grigia Ciociara e Bianca Monticellana. L'alimentazione delle lattifere è del tutto naturale, grazie alle erbe dei pascoli, anche alti, del Parco nazionale d'Abruzzo. Tipicamente è il formaggio dei pastori. Classica forma cilindrica, con crosta dura e una pasta che denota piccantezza dopo una media stagionatura. In provincia di Frosinone si consuma in purezza o con pane casereccio.
Quartirolo Lombardo D.O.P. Formaggio grasso o semigrasso, fresco o di breve stagionatura, a pasta molle. È prodotto in gran parte del territorio lombardo con latte di vacca. Consumato in due tipologie: Tenero, con maturazione compresa fra i 5 e i 30 giorni; Maturo oltre i 30 giorni. Formaggio da tavola con diversità importanti di tessitura della pasta, da friabile a cremosa, ma soprattutto aromatiche, da medio bassa ad alta intensità.
Raschera D.O.P. Formaggio semigrasso, di breve, media stagionatura, a pasta semidura. Formaggio piemontese prodotto nella provincia di Cuneo con latte di vacca e un'aggiunta di latte di pecora o capra. Viene formato a cilindro, ma anche a parallelepipedo, con base quadrata. La maturazione è breve, 30 giorni. Eccellente formaggio d'alpeggio da degustare in purezza. Se stagionato, l'aroma è intenso e può essere piccante.