Un pezzetto di Grana Padano Dop stagionato, grattugiato o a scaglie e del pane, come crostini, in fetta o anche raffermo per non sprecare, sono i due ingredienti della nostra più quotidiana tradizione che hanno un enorme potere: completano una vellutata di zucca così bene che la fan diventare un piatto unico.

“La cucina non è un’arte, rimane un artigianato: che poi è una forma “calda” e “tradizionale” d’arte” faccio mia questa frase scovata in una della tante letture perché spiega bene che cosa significa mescolare usanze e consapevolezza nutrizionale per mangiare sano con la dieta mediterranea.

Un pranzo ed una cena devono apportare una definita quantità di nutrienti per essere equilibrati e sazianti. In Italia un menu è fatto di primo, secondo e contorno, oppure, nella sua accezione più moderna, di contorno e piatto unico. Quest’ultimo non è una portata abbondante con un po’ di tutto: è una fonte di carboidrati e proteine che sostituisce un primo e un secondo. Ad esempio, un piatto di pasta al ragù è di solito un piatto unico…c’è la pasta, c’è la carne, in altre parole c’è una porzione di carboidrati ed una di proteine!

E con questa considerazione è ovvio che una vellutata di zucca, patate e funghi è un ottimo primo, ricco di fibre e di virtù grazie anche alla buona quantità di sali minerali; ma di certo per quanto abbondate possa essere la porzione è ovvio che è rimane un primo.

Che cosa la trasforma in un piatto unico? Un ottimo alleato è una porzione di Grana Padano da 40 g: la vellutata di zucca diventa ancor più saporita ed assume una gradevole e cremosa consistenza, ma soprattutto si arricchisce di proteine ad elevato valore biologico. In più ogni porzione apporta, proprio grazie al formaggio Grana, ben il 50% del fabbisogno giornaliero di calcio, fosforo e zinco.

Un’ultima considerazione prima della ricetta: per quanta verdura contenga questa zuppa il profilo nutrizionale del pasto sarà davvero completo anche con una porzione di contorno o magari con un frutto, o di macedonia al naturale. Ogni piatto va completato: sono davvero pochissime le ricette che possono essere servite “sole”. Meglio imparare a mangiare sempre anche una porzione di verdura come accompagnamento.

Ecco la “velluata unica con Grana Padano e crostini di pane”

• 600 g di zucca gialla
• 600 g di patate
• 200 g di funghi pioppini o di altra qualità
• 120 g di Grana Padano a scaglie
• 150 g di crostini di pane
• 3 cucchiai di porri tagliati a rondelle
• 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
• 1 spicchio di aglio
• 2 bicchieri di brodo vegetale caldo

Lava e sbuccia le patate e la zucca. Taglia le verdure a pezzi e falle cuocere al vapore per circa 10 minuti.
Nel frattempo pulisci i pioppini e cuocili in un tegame antiaderente con l’aglio ed un cucchiaio di olio.
Metti in un tegame antiaderente a bordi alti il porro tagliato a rondelle e un cucchiaio di olio extravergine di oliva. Scalda e aggiungi le verdure tagliate e cotte al vapore. Aggiungi il brodo vegetale caldo e frulla.
Cuoci per 10 minuti, dividi in porzioni e servi con i funghi, le scaglie di Grana Padano ed i crostini di pane.