Salone del Gusto domani al via. Guida ragionata agli appuntamenti da non perdere
Laboratori del gusto, grandi chef, i Presidi, agricoltura familiare, lo spreco, la fame, comunicazione: tutto e di più. Chiusura il 27 ottobre
L’agricoltura familiare che va difesa e valorizzata, ma anche lo spreco di cibo da combattere. E poi i tantissimi laboratori del gusto, ancora i grandi chef del Belpaese, da Bottura a Scabin, da Cedroni ai fratelli Cerea, da Uliassi a Crippa, da Esposito a Romito, e del mondo, come la star inglese Jamie Oliver, o il peruviano Gastòn Acurio, che terrà anche una lectio magistralis per parlare di politica in cucina e di come cambiare il mondo dai fornelli.
E, ovviamente, l’Arca del Gusto, con i Presìdi del cibo mondiale già salvati e quelli da salvare. Tutto questo, e tanto, tanto altro, al Salone del Gusto-Terra Madre, che aprirà i battenti domani e li chiuderà il 27 ottobre, al Lingotto di Torino, per l’evento clou di Slow Food.
Tantissimi gli appuntamenti da segnalare. Formaggio.it prova a dare qualche suggerimento al visitatore.
A cominciare dalla conferenza di inaugurazione, domani 23 ottobre (ore 11.00), con Carlin Petrini, il Premier Matteo Renzi, il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina, Oscar Farinetti e tanti altri, anche per raccontare il percorso ufficiale che Slow Food realizzerà ad Expo2015.
Sempre domani si parlerà anche di “Land grabbing e Ocean Grabbing”, ma anche di “Agricoltura familiare e cambiamenti climatici”, con Luca Mercalli, presidente della Società di Meteorologia Italiana. E ancora, “Il nostro spreco quotidiano”, e “Il volo spaziale dei Presidi Slow Food”, con il progetto “cooking on orbit” dell’astronauta Samantha Cristoforetti.
Venerdì 24 ottobre sarà la volta di Woody Tasch, Fondatore di Slow Money, che parlerà de “L’economia della restituzione alla Terra”, e di Tristram Stuart, ideatore della campagna “Feeding the 5000”, su “come sfamare milioni di persone con gli sprechi di cibo”.
Sabato 25 ottobre, tra i protagonisti il giurista Stefano Rodotà, e Corby Kummer, tra i più seguiti food writer Usa, che parlerà di “Scrivere di cibo: come si comunica la gastronomia”.
Domenica 26 ottobre da segnalare la conferenza “Indovina chi viene a mensa. L’interscambio gastronomico e interculturale nell’Italia multietnica”.
Lunedì 27 ottobre, infine, la lectio magistralis di Tomaso Montanari, docente di Storia dell’Arte Moderna alla Federico II di Napoli “Il Patrimonio culturale italiano: di chi è e come si protegge”.
