Sei in > formaggio.it > News > Consumer > Antonino Cannavacciulo, da “Cucine da incubo” a testimonial del Gorgonzola

Lo chef stellato, star della tv, ha stretto un accordo di collaborazione con il Consorzio di tutela. Prima di lui calibri come Giulio Andreotti

Altro che “Cucine da incubo”. Questa volta è andato sul sicuro, scegliendo una delle Dop italiane più apprezzate nel mondo: il Gorgonzola. Che “più lo conosci e più ti piace”. Parola di Antonino Cannavacciuolo, chef stellato, star della tv con il noto programma che rimette in gioco locali malgestiti, il nuovo testimonial e ambasciatore del Consorzio per la tutela del formaggio Gorgonzola, con sede a Novara.

Un personaggio di casa (suo l’Hotel Villa Crespi a Orta, presto avrà anche il bar del ristorante Coccia a Novara), ma di respiro internazionale, al quale il re dell’erborinato si è rivolto stipulando un accordo di collaborazione.
Un grande chef per un formaggio altrettanto blasonato che ha avuto come testimonial figure di spicco del mondo dello spettacolo, dello sport e della politica. Alcuni nomi: l’arbitro Collina, Nancy Brilli, la Seredova e nientepopodimeno che Giulio Andreotti.

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