L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, di media stagionatura, a pasta molle e crosta lavata.
Formaggio tipico lombardo prodotto nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Milano e Monza-Brianza con latte di vacche alimentate secondo la tradizione Padana. Particolari aromi sono sprigionati dalla pasta friabile, anche in funzione della lavorazione in maturazione che stabilisce il lavaggio della crosta.
Lombardia, province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lecco, Lodi, Milano e Monza Brianza.
Forma parallelepipeda a base quadrata, di lato 11-13 cm o 17-19 cm, con scalzo alto rispettivamente 9-12 cm e 9-15 cm. Il peso varia da 1,3 a 5 kg.
Il nome deriva dal verbo “salvare”, in quanto un formaggio realizzato in primavera con il latte in eccesso. Le prime testimonianze di lavorazioni casearie nella zona di produzione risalgono al 1000 a.C. (da reperti a Montecchio di Vidolasco).
Pasta molle
Il latte, crudo o pastorizzato, viene inoculato con lattinnesto naturale o fermenti selezionati e coagulato con caglio di vitello. La cagliata, presamica, subisce due rotture: la prima grossolana, la seconda alle dimensioni di una nocciola. Dopo una sosta sotto siero, la pasta viene estratta e raccolta in fuscelle o stampi di legno, dove rimane in stufatura.
Minimo 75 giorni, durante i quali il formaggio viene lavato con acqua e sale o con olio, vinacce e erbe aromatiche.
La crosta è sottile e liscia, umida, a volte di colore arancio. La pasta è compatta, molle, ma può essere friabile, gessata. Può presentare il sottoscritta cremoso, tipico delle croste lavate. Il colore della pasta è bianco o paglierino, a seconda della stagionatura. L'occhiatura non rada è di dimensioni fini, distribuita in modo irregolare.
Formaggio grasso, di media stagionatura, a pasta molle e crosta lavata.
Medio bassa, medio elevata con la stagionatura.
Ideale per condire il risotto ai porcini. Si accompagna con un vino rosso come il Cabernet o uno dolce come il Malvasia, se il formaggio è di media elevata aromaticità.
Durante il periodo di stagionatura, la forma viene continuamente rivoltata e salata con delle spugnature umide di soluzione salina. Muffe e batteri contribuiscono alla colorazione.
Pulire i porcini e tagliarli a listarelle fini. In una casseruola, sciogliere metà del burro e metterci...
Tostare i pistacchi e le noci nel burro per circa 10 minuti e lasciar raffreddare. Una volta freddi,...
Buongiorno,una domanda: nel salvacremasco è presente lisozima da uovo?