Sei in > formaggio.it > Michele Grassi > Il catering, un bel modo di festeggiare, magari con il formaggio

Oggi è di moda celebrare eventi con manifestazioni importanti per terminare, come sempre, a tavola. Ma c’è di più, si cerca di condurre gli ospiti a quella tavola dove il servizio e l’Alimento sono di prim’ordine. Mi sembra giusto, celebrare bene e mangiare meglio. Ecco allora che interviene un nuovo modo di presentare un buon pranzo, il catering. Ai più sembrerebbe un sistema per risparmiare accontentandosi, ma in fondo non è proprio così. Forse è un po’ una moda, ma il catering sta diventando sempre più importante per degustare, più che per mangiare.

Nozze, eventi mondani, o anche solo feste famigliari, sono tutte quelle situazioni per le quali si può richiede il catering, che altro non vuol dire che ristorazione, magari itinerante, un po’ zingara. Il catering presenta ai suoi commensali piatti di ogni genere, primi, secondi, terzi, ultimi, tutto ciò che anche un classico ristorante può proporre. Ma lo fa con signorilità, facendo dimenticare a chi lo utilizza che la cucina spesso è dietro l’angolo, rappresentata e condotta da cuochi che solitamente ci sanno decisamente fare. Allora, quale miglior modo per celebrare, non solo l’evento, ma anche il formaggio? Pensiamo agli eventi ai quali il servizio di catering si presta meglio, quelli senza dubbio che si svolgono in località tipiche, magari all’interno di ville, castelli, senza però escludere il giardino di casa. Più localizzati di così! Ecco che il cuoco, o lo staff organizzativo, ha la possibilità di offrire ai commensali cibi di prim’ordine, magari utilizzando prodotti locali come il formaggio.

In effetti, quale altro alimento rappresenta il territorio del nostro Paese meglio del formaggio? Girate l’angolo e vedrete. Il formaggio si fa trovare in ogni luogo ed è sempre diverso. La ristorazione “mobile”, come molti la intendono, con il formaggio ha la possibilità di sbizzarrirsi, di divertirsi cucinando con il prodotto fatto nel luogo dove propongono la loro cucina.  E, anche se non utilizzeranno il formaggio come condimento per un primo o in abbinamento a un secondo, lo potranno proporre semplicemente in purezza, da solo, servito su un tagliere importante, offrendo al commensale il più buon piatto che si possa preparare per un evento famigliare o mondano che sia. Avranno servito il “re delle portate”. Per loro, quelli del catering, sarà un’occasione da non perdere perché si garantiranno un sicuro successo.

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