Dopo anni di studi, è stato brevettato dall’Unità di ricerca per la Zootecnia Estensiva del Cra (Centro di ricerca in agricoltura) di Muro Lucano, in provincia di Potenza, il formaggio Carciocacio, ottenuto con coagulante vegetale ricavato dal Carciofo Bianco di Pertosa, prodotto tipico della provincia di Salerno (Campania), per altro Presidio Slow Food.

“Carciocacio si differenzia da altri formaggi con coagulante vegetale per l’uso di un estratto ottenuto da piante orticole facilmente coltivabili e per una maggiore stabilità della struttura nel tempo, dovuta alla natura degli enzimi tipici della varietà del carciofo utilizzato”, spiega Salvatore Claps, direttore dell’Unità di ricerca.