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Un grande riscontro ha ottenuto Robiola Comics dedicato ai bambini e ai ragazzi intitolato

La “XVIII Fiera Carrettesca – Festa della Robiola di Roccaverano DOP” è stata un successo di piacevolezza. Piacevolezza per le tante, tante persone che hanno raggiunto sabato 23 e domenica 24 giugno il grazioso borgo astigiano, piacevolezza per le ricette proposte dalle Pro Loco presenti, per il mercato dei prodotti tipici, per gli eventi collaterali e piacevolezza per la bontà del celebre formaggio caprino. Un successo che ha premiato tutti coloro che hanno lavorato alla riuscita dell’evento, ma al contempo anche per il pubblico che potuto godersi qualche ora spensierata con buon cibo e ottimi vini.

I due concorsi delle Robiole, quello tecnico curato dalla delegazione di Asti dell’Onaf e quello pubblico a cura dei presenti alla manifestazione che hanno voluto cimentarsi nelle vesti di giudici assaggiatori, hanno decretato l’ottimo livello qualitativo dei formaggi in gara con punteggi molto alti e di poco differenti tra loro.

Un grande riscontro ha ottenuto il momento dedicato ai bambini e ai ragazzi intitolato: “Robiola Comics”. Un vero laboratorio di fumetti curato da Roby Giannotti, cartoonist e matita storica della Gazzetta dello Sport. Roberto, che nella vita si occupa di design, comunicazione e ceramica, ha anche realizzato in un’opera unica, un esclusivo porta formaggio che è stato donato, domenica a fine giornata, a Edoardo Raspelli eletto quest’anno “Cavaliere della Robiola di Roccaverano DOP”.

Proprio con Edoardo Raspelli, noto giornalista enogastronomico e volto televisivo, si è sviluppata la conversazione dedicata alla Robiola ai piedi della torre del borgo. Al momento di dialogo pubblico oltre a Raspelli, hanno partecipato: Fabio Vergellato primo cittadino di Roccaverano, Fabrizio Garbarino Presidente del Consorzio di Tutela, Elio Siccardi dell’Onaf di Asti e la giornalista food Sara Colonna. L’incontro, al quale ha preso parte un pubblico numeroso e interessato, è stato moderato da un altro giornalista enogastronomico: Fabrizio Salce. Dalla conversazione sono emersi i temi più importanti per la produzione casearia: qualità del prodotto, tutela del territorio, rispetto delle norme produttive, mercati da consolidare da conquistare; senza mai trascurare la passione e la tenacia di chi lavora. Nell corso della mattinata di domenica 24 giugno Roccaverano ha registrato la presenza di Giorgio Ferrero Assessore Regionale all’Agricoltura e di Filippo Mobrici del Consorzio della Barbera d’Asti e Vini del Monferrato. Le giornate di festa sono state allietate dalla musica di Radio Valle Belbo e dal folclore del Gruppo Sbandieratoti Musici e Figuranti del Comune di San Damiano.

Ma come sempre accade un successo non giustifica il rilassamento e gli uomini del Consorzio di Tutela sono già attivi per altri appuntamenti legati alla promozione del prodotto. Martedì 3 luglio infatti la Robiola, accompagnata da altri formaggi e altre tipicità piemontesi, sarà in scena a Barolo nell’ambito del grande evento “Collisioni Festival” in occasione del Press Tour Assopiemonte che si terrà nello spazio Agrilab presso il Cortile del Castello di Barolo. E’ previsto un incontro e relativa degustazione dei prodotti con alcuni giornalisti della stampa estera ed esperti del settore agroalimentare. Amber Hoffman, Ursula Heinzelmann, Brian Bistrong, Anne Reverdy, Amelie Vincent, Ole- Morten Almas, Lars Bjerregaard, Bartek Kieżun, Alice Mahlberg, Laurel Evans, Marisa Fumagalli, Adriano Aiello, Fernanda Roggero.

Nel mese di agosto, e più precisamente il 25 e 26, la Robiola di Roccaverano DOP sarà invece Ospite d’Onore ad Arnad in terra valdostana in occasione della Festa del Valle d’Aosta Lardo di Arnad DOP 2018. L’evento prenderà il via il 23 e si concluderà il 26. La Festa del Lardo da molti anni si svolge durante l’ultimo fine settimana del mese e richiama migliaia di turisti. E’ un’occasione ideale per degustare il famoso Lardo.  La Robiola di Roccaverano, ospite presso il laboratorio del gusto dedicato a Rinaldo Bertolin, è l’unico formaggio caprino DOP, così come il Lardo di Arnad è il solo lardo DOP: entrambe i prodotti hanno nella loro denominazione il nome del luogo di origine.

Questi gli appuntamenti estivi, un preludio a quelli che verranno durante la stagione autunnale e a quella invernale di fine anno. Ancora “GRAZIE” a tutti coloro che hanno preso parte alla “Festa”: a chi ha lavorato, al vasto pubblico, ai partner, alle Istituzioni, al sostegno della Banca CRASTI e ai mezzi di informazione.

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