di Giovanni Bertizzolo

Lo abbiamo detto più volte, ma lo ribadiamo. Si rafforza in Italia il desiderio di mangiare bene. Il boom del biologico è lì a dimostrarlo. Piace assaggiare le eccellenze, le tipicità di un luogo, sperimentare il prodotto di nicchia, riscoprire i sapori di una volta. Tutto questo, ovviamente, vale anche e soprattutto per i formaggi.
Non è però tanto facile trovare ciò che piacerebbe. Il tempo a disposizione è poco e reperire un Piacentinu Ennese Dop, tanto per fare un esempio di squisita eccellenza, a Monza è pressoché impossibile.
Ecco perché acquistare prodotti alimentari attraverso il commercio elettronico diviene sempre più spesso la scelta preferita da molti.

I numeri vanno in questa direzione. L’ultimo report della Casaleggio Associati sull’e-commerce in Italia nel 2014 fa ben sperare proprio per il settore food.
È infatti prevista una crescita del 20% rispetto al 2013. Il fatturato totale di e-commerce 2013 in Italia è stato quantificato in 22,3 miliardi di euro, dei quali 267 milioni di euro (1,2%) interessano il settore alimentare.

Per verificare sul campo, siamo andati a Ponte di Piave (Treviso) a parlare con Johnny Tomè, giovane amministratore delegato di The Amazing Food Company srl, che pubblica il sito di e-commerce vizidigola.com. Assieme a shop.eataly.it è il sito di riferimento italiano per quanto riguarda il food.
Due storie diametralmente opposte. Il primo nasce per commercializzare via internet i prodotti già distribuiti al dettaglio dall’azienda trevigiana Valsana. Il secondo è una costola del fantasmagorico Eataly che, dopo l’Italia, sta aprendo punti vendita in tutte le principali città del mondo.
Ebbene, Tomè non sono ci ha confermato il trend positivo, ma a sorpresa ci ha svelato che i prodotti che vanno di più sono formaggi e salumi. Formaggi in testa.
Vi invitiamo a guardare la videointervista che abbiamo girato per farvi un’idea precisa di una realtà e di un fenomeno in forte sviluppo.

C’è quindi fermento al riguardo nel mondo caseario. E, soprattutto, c’è ancora molto da fare.
A favore dell’e-commerce giocano indubbiamente fattori importanti:
1) il web supera confini geografici e temporali: per preparare una cena ad hoc o avere sempre a disposizione in dispensa i prodotti preferiti non è necessario fare il tour di gastronomie, enoteche, botteghe della città, basta un click e si riceve tutto comodamente a casa;
2) il pagamento online crea ancora diffidenza, ma sempre di meno, in quanto i sistemi si sono dimostrati più sicuri rispetto alle frodi;
3) che si tratti di formaggi del produttore di zona o del casaro a 300 km di distanza, logistica e attenzione al packaging applicati all’e-commerce permettono di ricevere a casa formaggi freschi e di qualità senza problemi di conservazione;
4) infine, il mobile. E’ ancora poco usato, ma non dimentichiamoci che in Italia 29 milioni di clienti finali accedono a internet da mobile, e questo lo rende il fattore chiave nella crescita del commercio online.
Tutti fattori che invitano a investire nel commercio elettronico.