Slow Food apre le porte di casa al Furmàcc del Féen, fratello giovane del più illustre Storico Ribelle. Formaggio quest’ultimo di esclusiva produzione estiva, ottenuto da bovine che si nutrono unicamente di un’alimentazione spontanea. Fino a tre anni fa incluso nel novero del Bitto D.O.P. ma poi dal Consorzio distaccatosi per un totale disaccordo su un disciplinare di produzione ritenuto dagli stessi produttori troppo libertino.

Formaggio del fieno. Formaggio giovane, perché l’ottenimento del titolo di Presidio Slow Food, è stato ufficializzato nel corso del Cheese 2019 di Bra appena conclusosi, e perché la tecnologia di lavorazione prevede una semicottura della pasta finalizzata ad ottenere un formaggio destinato anche ad un consumo quotidiano, che stagiona in un arco temporale che va da un minimo di 50 giorni fino ad un massimo di due anni. In ogni caso inferiore alle lunghe e lunghissime stagionature alle quali lo Storico Ribelle ci ha abituato.

L’obiettivo del progetto è quello di incoraggiare un numero sempre maggiore di contadini distribuiti su tutto il territorio della Valtellina, a recuperare l’originario metodo produttivo del formaggio di produzione invernale, chiamato storicamente Latteria. Due i Punti di forza: lo stretto legame con una alimentazione delle bovine a prevalente base di fieno, che ammette minime integrazioni di cereali e leguminose no-Ogm, ed una tecnologia casearia che vuole la valorizzazione della microflora locale escludendo l’impiego dei fermenti industriali. La distinzione dai formaggi simili prodotti nel luogo, rappresenta un completamento della filiera per chi già produce lo Storico Ribelle, quanto una concreta opportunità per gli allevatori della valle, finalizzata ad un miglioramento delle loro condizioni di vita.

Il Furmàcc del Féen, è esclusivamente vaccino, si divide in base alla quantità di grasso contenuto, in semigrasso e magro, e nelle tipologie giovane, stagionato e stravecchio. I migliori formaggi selezionati verranno ammessi alla marchiatura Furmàcc del Féen e, grazie alla creazione di una selezionata rete di rivendite che si fregiano del titolo di “Botteghe Storiche”, da oggi saranno più facilmente acquistabili. Direttamente a Morbegno nella sede del palazzo Folcher (divenuta nuova sede dello Storico Ribelle), ma ugualmente nella vicina Bergamo, in tre punti della città di Roma, a Forcola in provincia di Sondrio ed a Monserrato in provincia di Cagliari.