I Formaggi d’Italia, guida de L’Espresso
Con ONAF in prima linea a selezionare e a giudicare i formaggi. Dal 6 marzo in edicola.
di Michele Grassi
Le delegazioni Onaf, guidate da Giuseppina Ortalizio, delegata di Bari, hanno raccolto e giudicato 91 formaggi italiani tra i quali le Dop, Igp e i PAT, produzioni agroalimentari tradizionali. Il duro lavoro dei delegati e dei loro collaboratori, è sfociato nella guida più attuale, in Italia, che vede il giudizio dei formaggi e di conseguenza del lavoro dei loro produttori. Dei 91 formaggi analizzati ne sono usciti ben 63 con il “voto” di Eccellenza e nella guida ne sono indicati i produttori che nel conto complessivo ammontano a 460 su 2000 caseifici coinvolti.
La storia dei formaggi, come si fa, le tecniche e gli abbinamenti sono parte della guida che va a coinvolgere anche i birrai, i vitivinicoltori, e gli abbinamenti anche con miele e confetture, per un totale di 400 abbinamenti gastronomici.
E poi il formaggio, quale protagonista assoluto della guida, assaggiati dai Maestri Assaggiatori dell’Onaf coadiuvati da Stefano Pesce che ha curato la guida.
Lo scorso anno, da luglio a dicembre si sono tenuti i gruppi di assaggio dell’Onaf in ogni luogo d’Italia dopo le accurate selezioni dei delegati, per assegnare le “forme” da una a cinque, l’eccellenza. Una guida completa, “per scoprire e valorizzare le eccellenze dell’enogastronomia italiana.” Dichiara i ,direttore Enzo Vizzari.
E anche per la collaborazione della fondazione Campagna Amica, è stato possibile introdurre i caseifici agricoli e i mercati contadini.
Una guida d acquistare per completare la biblioteca casalinga e la conoscenza del prodotto più buono e consumato dell’agroalimentare italiana, il formaggio.