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A Bergamo, tutto il mondo del formaggio

Bergamo la Capitale mondiale del formaggio 2019. Un’evento che abbraccia il comparto lattiero caseario di tutto il Paese e, quest’anno, di tutto il mondo. Una serie di iniziative che mirano appunto a far conoscere il prodotto caseario d’eccellenza che avrà la sua maggiore espressione in WORLD CHEESE AWARDS, il più grande concorso internazionale dedicato ai migliori formaggi del mondo. Il palinsesto della manifestazione abbraccia molti campi;

WORLD CHEESE AWARDS, il più grande concorso internazionale dedicato ai migliori formaggi del mondo.

B.CHEESE, fiera, business, formazione e cultura: un format integrato e innovativo, rivolto esclusivamente agli operatori del settore lattiero-caseario.

CHEESE FESTIVAL, un grande spettacolo di arte casearia aperto al pubblico. Il programma prevede degustazioni guidate da esperti ONAF, mostra-mercato, stand gastronomici e istituzionali; abbinamenti con prodotti complementari come birra, vino, conserve, miele ecc.

AND THE WINNER IS…, allestimento museale aperto al pubblico con i vincitori delle precedenti edizioni di World Cheese Awards a Palazzo della Ragione

THE CHEESE VALLEY, esposizioni e degustazioni nella loggia porticata di Palazzo della Ragione.

BUONO COME IL FORMAGGIO, serata di Gala e beneficenza ad inviti.

Alla presentazione della manifestazione è giunto l’augurio e il saluto del Ministro Gian Marco Centinaio che pubblichiamo integralmente.

Saluto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi, Fabio Rolfi, il Presidente della Camera di Commercio di Bergamo, Paolo Malvestiti, il General Manager di World Cheese Awards John Farrand e tutti i presenti.

Impegni istituzionali mi hanno impedito di essere presente oggi con voi, alla presentazione ufficiale della quarta edizione di “Forme – Bergamo, Capitale Europea dei Formaggi”.

Una manifestazione che negli anni è riuscita a imporsi a livello internazionale come punto di riferimento del comparto lattiero-caseario italiano e che, anche in questa edizione, saprà rappresentare al meglio lo straordinario patrimonio italiano, che annovera ben 51 formaggi italiani che hanno avuto il riconoscimento dell’Unione Europea come denominazione di origine (Dop/Igp).

Bergamo è la capitale italiana del formaggio, la provincia europea che può vantare sul suo territorio il maggior numero di formaggi Dop, ben 9. La città che può celebrare al meglio uno dei pilastri agroalimentari del nostro Paese.

Il comparto lattiero caseario è uno dei nostri fiori all’occhiello dell’economia e rappresenta una delle principali realtà dell’agri-food italiano. Il mercato sta premiando il nostro lavoro. L’export dei nostri formaggi è in crescita e questa è la dimostrazione che è un settore che è riuscito ad uscire indenne da un’annata non facile per l’agricoltura italiana.

Nel 2019 ci attendono sfide importanti. Questa vetrina internazionale rappresenta un’occasione unica per la promozione e la valorizzazione dei nostri prodotti di eccellenza. Ancor più per la prima italiana dei World Cheese Awards, il più prestigioso concorso internazionale per i migliori formaggi del mondo, annunciato tra le novità della manifestazione. Un evento che può trasformarsi anche in un importante volano per il turismo non solo per tutta la regione Lombardia ma anche per l’Italia.

La storia, la cultura e i prodotti enogastronomici sono la nostra vera ricchezza. Proprio per questo dobbiamo fare il massimo per tutelare e valorizzare la tipicità e l’eccellenza delle nostre produzioni.

Resta ancora molto lavoro da fare. A ottobre sapremo se abbiamo lavorato bene e se avremo raggiunto nuovi traguardi. Quello di oggi non è un punto di arrivo ma un punto di partenza. Abbiamo un’idea di sviluppo del territorio e di quelle che sono le sue eccellenze. Occorre continuare su questa direzione. Promuovere, innovare, tutelare. Unire i prodotti agroalimentari al turismo. Non mai dare nulla per scontato. Mantenere standard altissimi. Celebrare il made in Italy nel mondo. Solo in questo a tenere testa ai nostri maggiori competitori europei.

Gian Marco Centinaio

Ministro delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo

 

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