Sei in > formaggio.it > News > E’ un formaggio sardo il Fresa P.a.t.

Il latte lavorato crudo, trasmette al formaggio intensi odori di vegetale, floreale e fruttato…

di Fernando Marzillo

La Sardegna: terra ricca di storia, di cultura e di antichissima tradizione agro-pastorale. La si potrebbe definire l’isola dei formaggi per le eccellenze casearie che i pastori attraverso le loro produzioni sono in grado di offrirci.

Storicamente la nascita dell’attività casearia a livello industriale la si deve verso la fine del 1800 ad intraprendenti casari laziali che emigrando nell’isola perché attratti dal clima favorevole e pascoli incontaminati, continuarono a produrre con le tecnologie a loro note nuovi formaggi come per esempio il “Pecorino Romano”. Tuttavia molti sono i formaggi rari prodotti nell’isola di eccellente qualità, ma purtroppo conosciuti, apprezzati e commercializzati solo nei mercati zonali. Uno tra i tanti è la “FRESA de ATTENZU” P.A.T. formaggio a pasta molle dalla forma cilindrica con scalzo convesso e piuttosto basso, deve il suo nome alla parola latina “fresus” ovvero schiacciato.

Il formaggio vaccino o più raramente di pecora è in grado di trasmettere a chi ha la fortuna di assaggiarlo grandi emozioni, pur essendo la sua stagionatura limitata a poche settimane. Le anonime caciotte che sono abituato a consumare impallidiscono di fronte a questo pregiato formaggio, ai più sconosciuto, ottenuto dal latte di vacche che sfruttano i pascoli tardivi autunnali. Pascoli che dopo un breve riposo vegetativo invernale, danno ben presto nuovi colori ai campi anticipando di fatto l’arrivo della primavera.

Il latte lavorato crudo, trasmette al formaggio intensi odori di vegetale, floreale e fruttato, in una parola “pascolo” e sapori di dolcezza e fresca acidità.

Questo è il “FRESU”: delizia unica per chi lo consuma e tesoro dell’isola in cui è prodotto.

 

Leggi la recensione di Michele Grassi

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