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E’ di Michele Grassi l’articolo Importance of raw milk processing, pubblicato in World Gastronomy Institute 

Il World Gastronomy Institute (WGI) lancia il primo ́Global Report` sulla gastronomia, focalizzata come attività interdisciplinare. Un libro con un importante supporto accademico e di ricerca, con decine di articoli di noti esperti, che analizzano la situazione mondiale prima del Covid 19.

Il «WGI Global Report 2020 – A Gastronomic Planet» è un lavoro documentario scritto da esperti dell’agroalimentare provenienti da tutti gli angoli del globo, che compone una visione globale del settore nel mondo. Il libro offre chiavi essenziali sul cibo e sul suo rapporto con le persone. Il contenuto riflette diversi aspetti culturali e tecnici di discipline così diverse e complementari come antropologia, turismo, tecnologia, patrimonio, marketing, istruzione, istituzioni, ospitalità o arti culinarie.

Con il riferimento concettuale di ́Global Report` solitamente sviluppato da grandi agenzie e organizzazioni internazionali, il World Gastronomy Institute (WGI) ha pubblicato per la prima volta nella storia un libro di riferimento accademico e di ricerca, dedicato alla gastronomia; Il primo obiettivo è stato quello di generare un ricordo di un momento specifico che possa servire da documentazione di studio, senza rinunciare alla lettura ludica per lettori occasionali. Il Report 2020, sottotitolato come «A Gastronomic Planet» è il primo volume di una trilogia che raccoglie articoli su diversi argomenti gastronomici scritti prima della comparsa di COVID 19. Il WGI sta già lavorando al secondo libro che tratterà l’influenza del coronavirus nel settore da una prospettiva internazionale. Il terzo volume inizierà ad essere preparato quando – speriamo tutti che al più presto – sia passata la pandemia, per spiegare ai lettori di oggi e del futuro come è stata prima, durante e dopo una delle più grandi catastrofi del nostro tempo.

La redazione guidata da José Manuel Iglesias e Blanca Berrón ha avuto un grande gruppo composto da un centinaio di collaboratori, alcuni coinvolti come Luis Tesón Chandra Shamser, Sidney Cheung, Gaspar Ros, Gabriel Leonart, Frédéric Duhart, Begoña Sieyra, Juan José Burgos , Jocelyne Napoli, Fiorella Dallaril, Lluis Petit, Ragnar Fridriksson, Roy D. Palmer, Knud-Erik Larsen, Robbie Postma o Javier Lorés. Il nostro estremo ringraziamento a tutti loro. L’opera letteraria ha il supporto inestimabile di leader di organizzazioni internazionali come Rafael Ansón dell ́Académie Internationale de la Gastronomie`, Thomas Gugler di Worldchefs o Edouard Cointreau di Gourmand World Cookbook Awards, così come la collaborazione speciale di Rosa Ma González del Ferran Adrià Chair UCJC o F. Xavier Medina della UNESCO Chair on Food, Culture and Development UOC.

Il Copyright del libro è stato gestito grazie alla collaborazione della società Safe Creative. La prima edizione PDF è distribuita gratuitamente online e l’opera ha anche un’edizione stampata su carta (su richiesta) e i libri possono essere acquistati sul sito web dell’editore, www.bubok.es. Un bel libro da conservare, con oltre 180 pagine a colori in grande formato.

Il progetto si avvale della collaborazione di entità collaboratrici: Dilmah Tea, Barry Callebaut, Vinos Avenencia e Syeira Comunicación.

La presentazione internazionale a Madrid, in Spagna, è stata organizzata in collaborazione con il presidente Ferran Adrià UCJC, che sin dall’inizio ha offerto le proprie risorse e strutture affinché questa importante iniziativa avesse uno spazio adeguato per il suo lancio. Secondo gli accordi con le Università con le quali tradizionalmente il WGI collabora, è in preparazione un calendario di presentazioni di libri in diversi paesi come Italia, India, Cile, Giappone, Francia o Cina.

Si può scaricare il volume qui World Gastronomy Institute

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