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Il mondo caseario sta mettendo in campo azioni per sostenere la macchina dei soccorsi richiamando casari ed addetti alla produzione ormai in pensione.

di Fernando Marzillo

Nonostante non siano questi i giorni migliori per parlare di formaggio e di tutto ciò che suscita in noi la sua presenza nelle tavole, nelle scansie dei supermercati e nelle prestigiose botteghe alimentari in cui viene esposto come gli abiti nei negozi di moda, mi sembra più che naturale esprimere oggi piena solidarietà rispetto ad un territorio ed ai suoi abitanti che, per non sappiamo quale strana ragione, sono in questo momento così duramente colpiti dal coronavirus. Territori che produttivamente parlando rappresentano i simboli della produzione casearia italiana ed i nuclei generativi di tantissimi formaggi D.O.P. e P.A.T. Un’ economia fortemente rappresentata da agricoltori, allevatori e trasformatori, ma ugualmente da padri e madri di famiglia, da figli e nipoti che non capiscono…e da nonni che dall’alto della loro esperienza vissuta, e saggezza maturata, non sanno dare risposte se non quella di ritrovarsi mentalmente sotto un grande cartellone apparso su un hotel in costruzione nella città di Bergamo che riporta la scritta: “BERGAMO #molamia”.

Se loro, e gran parte dei territori padani così provati, hanno il coraggio di crederci, noi che restiamo a casa non possiamo sottrarci al compito della solidarietà, esprimibile nelle mille forme e gesti che la rappresentano. Allo stesso modo il mondo produttivo sta mettendo in campo azioni per sostenere la macchina dei soccorsi costituita da straordinari medici, infermieri, operatori sanitari e volontari. Tutti noncuranti della loro salute e delle troppe notti insonni, in compagnia di mascherine e occhiaie sul viso.

Anche il mondo caseario è attivo in questo senso sia nelle grandi realtà quanto in quelle meno rappresentative. Si moltiplicano le donazioni economiche e le chiamate a raccolta per casari ed addetti alla produzione ormai in pensione. Inoltre vengono rimodulati i turni lavorativi per garantire la continuità produttiva e la regolarità nelle consegne di latte e formaggi che, soprattutto oggi non devono mancare in ogni casa.

#insiemecelafaremo

 

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