A dicembre un nuovo corso dell’Accademia internazionale dell’arte casearia
In una settimana di teoria e pratica nella sede trevigiana della Latteria Perenzin vengono gettate le basi per diventare mastro casaro
Dalla sua fondazione, nel 2011, l’Aiac (Accademia internazionale dell’arte casearia) ha formato oltre 300 “mastri casari” non solo italiani, ma anche tanti stranieri, che si sono avvicendati nei numerosi corsi proposti dall’Accademia, una delle più autorevoli nel settore del lattiero caseario.
A grande richiesta, quindi, dall’8 al 13 dicembre l’Aiac ha aggiunto un’ultima data 2014 per il corso base, l’unico in Italia che offre un percorso interdisciplinare volto a formare il moderno casaro. Un percorso formativo composto da lezioni di tecnologia casearia, sia pratica, sia teorica, dove vengono insegnati i passi per aprire un piccolo caseificio.
Il corso base si terrà nella seconda settimana di dicembre nella sede della Latteria Perenzin a Bagnolo (Treviso) e durerà una settimana. Tra i numerosi aspiranti casari delle precedenti edizioni, spiccano laureati, manager, ma anche giovani disoccupati vogliosi di acquisire una specifica professionalità nel settore, allevatori, agronomi e tecnologi alimentari e perfino casalinghe, tutti di età compresa tra i 17 e i 65 anni.
L’internazionalità dell’Accademia dell’arte casearia è data anche dalla nazionalità dei partecipanti. Finora un italo-egiziano, indiani, africani dello stato del Togo e una piccola delegazione di giovani argentini interessati ad approfondire gli aspetti produttivi di eccellenza artigianale del Made in Italy, tutti animati dal desiderio di voler apprendere l’arte del casaro per poi tornare carichi di entusiasmo in patria per iniziare una nuova attività artigianale, talvolta realizzando un sogno.
Per ulteriori info: accademia.artecasearia@gmail.com