L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio semigrasso di media o lunga stagionatura, a pasta dura.
Prodotto in una sola malga nella provincia di Brescia, con latte di vacca di razza Bruna. E’ un formaggio a pasta cruda, ovvero la cagliata non viene sottoposta a cottura. Ciò nonostante, ha una vita che può durare anche 10 anni.
Lombardia, provincia di Brescia, negli alpeggi della malga Magasa.
Forma cilindrica con facce piane del diametro di 35-40 cm, lo scalzo è diritto, alto 10-12 cm, il peso è di 8-15 kg.
Formaggio di limitata diffusione, in quanto poco prodotto.
Pasta dura
Il latte crudo di due munte, delle quali quella serale parzialmente scremata, viene addizionato con caglio e riscaldato alla temperatura di 30° C. La cagliata, presamica, viene rotta alle dimensioni di un chicco di riso e, in seguito, estratta e posta nelle fascere per lo spurgo e la pressatura con pesi. La salatura è a secco.
Si consuma dopo 90 giorni.
La crosta è dura, sottile, untuosa, di colore paglierino. La pasta è abbastanza elastica, di colore paglierino chiaro tendente a scurirsi con la stagionatura. L'occhiatura è di dimensione fine, abbastanza rada e regolarmente distribuita.
Formaggio semigrasso di media o lunga stagionatura, a pasta dura.
Media.
Formaggio da tavola o da grattugia, se invecchiato.
Le forme possono stagionare anche 10 anni e sono considerate vere e proprie perle gastronomiche.