L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle, filata.
Formaggio dell'Altopiano della Sila. Latte di vacca di varie razze. A pasta filata, viene steso a forma di pizza e arrotolato. Si consuma fresco, anche farcito con sardine o altri prodotti locali.
Calabria, provincia di Cosenza, Altopiano della Sila.
Si presenta come un rotolo di 20 cm di diametro, peso di circa 0,15 kg.
Anticamente il nome dialettale di questo formaggio era "a strazzata".
Pasta filata, Pasta molle
Il latte viene addizionato con caglio e poi la cagliata, presamica, subisce una rottura alle dimensioni di una noce. Quindi si lascia fermentare la pasta per circa 3 giorni, per poi tagliarla a fette, che rimarranno 24 ore in acqua corrente. Infine la pasta viene filata e formata a sagoma tondeggiante, stesa a forma di pizza e ripiegata su se stessa.
Si consuma fresco.
Formaggio senza crosta, con superficie liscia e bianca. L’interno, che ha la consistenza della pasta esterna, si può farcire con sardine, prosciutto crudo o altri prodotti del territorio.
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle, filata.
Bassa, medio bassa.
È un formaggio farcito, quindi si accosta a vari prodotti agroalimentari. Vini bianchi o rosati.
Viene richiesta dal consumatore soprattutto nel periodo natalizio.