L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle.
Nei territori collinari astigiani, dove imperano i vitigni, anche il formaggio ha la sua tradizione. Pare fossero le donne a fare questa Robiola, molto apprezzata sulle tavole dei contadini. A pasta molle, magari cremosa nel cuore del formaggio, si adatta a ogni uso in cucina.
Provincia di Asti, comune di Cocconato.
Forma cilindrica a facce irregolari del diametro di 15 cm, con scalzo convesso irregolare, alto 2 cm.
Pare che questo formaggio si debba alle donne locali che riuscirono, in un passato piuttosto remoto, a dare vita a una vera e propria specialità.
Pasta molle
Il latte crudo viene riscaldato alla temperatura di 38° e addizionato con caglio di vitello. La cagliata, presamica, viene rotta alle dimensioni di una noce. Dopo una breve sosta, la pasta viene rotta ulteriormente, poi estratta e posta nelle fuscelle. Salatura a secco.
Pronto al consumo dopo 5 giorni.
Formaggio senza crosta o, se maturo, con una sottilissima pelle. Il colore è bianco o avorio. La pasta è morbida, cremosa al centro del formaggio, di colore bianco. L'occhiatura è assente.
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle.
Bassa, medio bassa.
Formaggio da tavola. Si abbina a vini bianchi di bassa gradazione alcolica.