Sei in > formaggio.it > Formaggio > Robiola della Val Bormida P.A.T.

Robiola della Val Bormida P.A.T.

Formaggio grasso, fresco, a pasta molle.

Grazie alla sua tecnica produttiva, che lo differenzia dalle altre robiole italiane, è uno dei formaggi più antichi. Prima della formatura in fuscelle, la pasta viene lasciata spurgare su appositi setacci. E’ un piccolissimo formaggio a latte di pecora che si inserisce nel mercato dei formaggi a pasta molle, freschi della Liguria.

Scheda analitica

Zona di produzione

  • Liguria

Territorio di produzione

Liguria, provincia di Savona.

Origine

  • Latte di Pecora

Periodo di produzione

gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic

Forma e dimensione

Forma cilindrica o rettangolare, il cui peso è di 0,2-0,4 kg.

Storia

E’ uno dei prodotti tipici liguri più conosciuti, citato nella “Summa lacticinorum” di Pantaleone da Confienza come una delle migliori robiole. Deve però fare i conti con il modernismo. Una volta il latte ovino e caprino veniva cagliato e utilizzato per produrre formaggi, oggi gli allevamenti caprini e ovini sono gestiti principalmente per la carne.

Tipologia di formaggio per tipo di lavorazione

Pasta molle

Tecnologia di lavorazione

Il latte viene addizionato con caglio di vitello. Dopo l'estrazione, la cagliata viene messa su dei setacci per farla spurgare dal siero e, raggiunto il punto corretto di umidità, trova posto in appositi contenitori per la formatura. La salatura avviene a secco.

Maturazione/Stagionatura

Si consuma dopo 4-6 giorni, ma può maturare fino a 10-14.

Caratteristiche del formaggio

La crosta è assente o definibile come una pelle sottile, rugosa, umida, di colore bianco o avorio, tendente al paglierino. La pasta è morbida, anche cremosa, di colore bianco. Occhiatura è assente.

Tipologia di formaggio al consumo

Formaggio grasso, fresco, a pasta molle.

Intensità aromatica e sensazioni

Bassa, medio bassa.

Abbinamenti

Si accompagna con salumi o verdure di stagione. Si abbina a vini bianchi leggeri.

Note

Essendo fresco, è un formaggio deperibile, pertanto gli allevatori o le famiglie che possedevano vacche dovevano correre ai ripari facendo anche formaggi a pasta semidura o dura, capaci di conservarsi a lungo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Inizia una nuova discussione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contattaci per inserire la tua Azienda su formaggio.it

Accetto l'informativa sulla privacy

I campi contrassegnati con * sono obbligatori

×