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Ricotta di pecora grossetana P.A.T.

Latticino magro, fresco, a pasta molle.

Per fare il formaggio si sfruttano le caseine del latte. E dal siero rimasto, si sfruttano le sieroproteine per fare la ricotta. Per il lavoro degli allevatori del Grossetano, la ricotta è l'ultimo frutto della caseificazione.

Scheda analitica

Zona di produzione

  • Toscana

Territorio di produzione

Toscana, provincia di Grosseto.

Origine

  • Latte di Pecora

Periodo di produzione

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apr
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Forma e dimensione

Forma tronco-conica del peso di circa 1,3 kg.

Storia

Da sempre, dopo aver fatto il formaggio il casaro ricava dal siero questo latticino con un riscaldamento e l’acidificazione.

Tipologia di formaggio per tipo di lavorazione

Pasta molle

Tecnologia di lavorazione

Il siero viene riscaldato alla temperatura di 80-85°. La ricotta affiora e viene raccolta a mano, con la “spannarola”, per finire nelle classiche fuscelle forate. Infine, il raffreddamento.

Maturazione/Stagionatura

Dopo il raffreddamento è pronta per il consumo.

Caratteristiche del formaggio

Latticino senza crosta, con pasta compatta, di colore bianco, senza occhiatura.

Tipologia di formaggio al consumo

Latticino magro, fresco, a pasta molle.

Intensità aromatica e sensazioni

Bassa.

Abbinamenti

Si mangia a tavola, ma viene usato anche per le paste ripiene e le creme dolci.

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