Sei in > formaggio.it > Formaggio > Pecorino dell’Appennino Reggiano P.A.T.

Pecorino dell’Appennino Reggiano P.A.T.

Formaggio grasso, di breve, media o lunga stagionatura, a pasta semidura.

Nella collina reggiana il latte di pecora viene utilizzato per ottenere due tipologie di questo formaggio: a pasta tenera e a pasta semidura.

Scheda analitica

Zona di produzione

  • Emilia-Romagna

Territorio di produzione

Emilia Romagna: in provincia di Reggio Emilia, nei comuni della Comunità Montana (Baiso, Collagna, Casina, Castelnovo Monti, Canossa, Carpineti, Ligonchio, Ramiseto, Viano, Vetto, Villa Minozzo, Toano).

Origine

  • Latte di Pecora

Periodo di produzione

gen
feb
mar
apr
mag
giu
lug
ago
set
ott
nov
dic

Forma e dimensione

Forma cilindrica, con facce piane del diametro di 15-22 cm, scalzo leggermente convesso, alto 7-11 cm, peso che varia da 1 a 2 ,5 kg.

Storia

La zona di produzione è conosciuta sin dai tempi di Lorenzo il Magnifico, così come i cibi e le produzioni di formaggi e salumi. Egli aveva predisposto a S. Maria di Bonistallo un vero e proprio caseificio, completo di tutte le attrezzature, comprese quelle per la stagionatura. I territori in cui viveva Matilde di Canossa erano particolarmente vocati per le prelibatezze.

Tipologia di formaggio per tipo di lavorazione

Pasta semidura

Tecnologia di lavorazione

Il latte, crudo, viene opportunamente filtrato e alla temperatura di 36-39° addizionato con caglio di vitello o di agnello liquido. La cagliata viene rotta a diverse dimensioni, a chicco di granoturco o di riso, a seconda della tipologia di formaggio da ottenere, se a pasta tenera o semidura. Per il Pecorino a pasta semidura, la massa viene semicotta alla temperatura di 42-46°, una volta depositata sul fondo della caldaia viene estratta e posta in fascere di legno per la formatura. La salatura avviene a secco.

Maturazione/Stagionatura

Il periodo minimo di stagionatura è di 60 giorni per la pasta tenera, di 90 giorni per la pasta semidura. Durante questa fase il formaggio può essere cappato con olio di oliva o di semi vari e aceto. La stagionatura della tipologia semiduro può superare i 12 mesi.

Caratteristiche del formaggio

La crosta è dura, di colore paglierino, anche sfumato di marrone. La pasta è semidura, abbastanza elastica, di colore bianco nel formaggio a pasta tenera; compatta, dura di colore paglierino con occhiatura fine irregolarmente distribuita nel formaggio a pasta semidura.

Tipologia di formaggio al consumo

Formaggio grasso, di breve, media o lunga stagionatura, a pasta semidura.

Intensità aromatica e sensazioni

Media, medio elevata, a seconda della stagionatura.

Abbinamenti

Formaggio da tavola o da grattugiare sulla pasta se stagionato. Si abbina a vini rossi delle colline reggiane o a vini strutturati.

Note

CON.V.A. è il Consorzio per la Valorizzazione dei prodotti dell'Appennino che tutela anche questo formaggio, marchiato con la testa di muflone stilizzata coronata dal nome “Pecorino dell’Appennino Reggiano”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Inizia una nuova discussione

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Contattaci per inserire la tua Azienda su formaggio.it

Accetto l'informativa sulla privacy

I campi contrassegnati con * sono obbligatori

×