L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio magro, di media o lunga stagionatura, a pasta semidura o dura.
Formaggio dal contenuto di grasso piuttosto basso, in quanto viene scremato per oltre il 35%. Produzione scarsa. Lo si trova solo nei caseifici che lo producono. Anche la sua tecnica produttiva non è del tutto chiara.
Provincia di Belluno.
Forma cilindrica a facce piane del diametro di 20-35 cm e scalzo diritto, alto 8-10 cm. Il peso è di 4-7 kg.
Nasce negli anni Settanta dal latte di vacca di razza Bruna.
Pasta dura, Pasta semidura
Il latte crudo viene scremato fino a ottenere una percentuale di grasso inferiore al 35%. Per la lavorazione è previsto l'uso di lattoinnesto naturale prodotto in caseificio. La coagulazione è presamica e avviene con caglio di vitello alla temperatura di 35°. Prima dell'estrazione, la pasta viene rotta a forma di chicco di grano e semicotta a 37-45°.
Almeno 3 mesi.
La crosta è abbastanza dura o dura, di colore paglierino o rossastro. La pasta è semidura, compatta, di colore avorio o paglierino chiaro, con occhiatura rada di dimensione fine regolarmente distribuita.
Formaggio magro, di media o lunga stagionatura, a pasta semidura o dura.
Bassa, medio bassa.
Formaggio da tavola. Si abbina a vini rossi.
Si trova solamente nei caseifici locali.