L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, di breve stagionatura, a pasta molle.
Dagli Appennini alla pianura veneta. L'unica azienda veneta che produce questo formaggio si rifornisce del latte ovino in alcune zone della Pianura Padana a cavallo tra le province di Rovigo, Venezia e Ferrara. Il formaggio, a pasta molle, è fatto con latte di vacca e di pecora in proporzioni variabili, a seconda del periodo dell'anno.
Comuni di Cona (Venezia) e Piove di Sacco (Padova).
Forma cilindrica a facce piane e scalzo convesso di dimensioni varie, peso variabile fra 1 e 2,2 kg.
La storia di questo formaggio è legata al trasferimento di una piccola azienda allevatrice di ovini dall'Appennino alla pianura veneta. Da oltre 40 anni è presente questa unica realtà che produce la Caciotta misto pecora.
Pasta molle
Il latte pastorizzato viene inoculato con fermenti lattici e, alla temperatura di 35-38°, addizionato con caglio di vitello liquido. La cagliata viene rotta alle dimensioni di una noce-nocciola e lasciata depositare sul fondo della caldaia, dove rimane in sosta per alcuni minuti. Dopo l’estrazione, la pasta trova posto nelle fuscelle, dove rimane in stufatura. La salatura è a secco
Pronto al consumo dopo 15 giorni.
Crosta sottile, morbida, abbastanza elastica, di colore bianco o paglierino. La pasta è morbida, untuosa, di colore bianco o avorio. L'occhiatura è rada, di dimensione fine-media, irregolarmente distribuita.
Formaggio grasso, di breve stagionatura, a pasta molle.
Bassa.
Formaggio da tavola.
Viene utilizzato il 5-6% di latte ovino nel periodo autunnale e il 30% nei primi 6 mesi dell’anno.