L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, di breve stagionatura, a pasta molle, cremosa.
Grecia. Nei territori di quella che fino al 1997 era la provincia di Sitia del nomos di Lassithi (Creta) e che oggi corrispondono ai demi di Sitia, Makris Gialos, Itanos e Lefki, con tutti i relativi comuni. Si tratta in sostanza di una penisola che copre tutta l'estremità orientale di Creta, separata dal resto dell'isola dalla barriera naturale costituita dai monti Thripti e Orno a ovest e bagnata dal mare a nord, est e sud.
Forma, dimensione e peso dipendono dal contenitore.
Prodotto tradizionale, diventato D.O.P. nel 2011.
Pasta molle
Il latte crudo o pastorizzato viene raffreddato alla temperatura di 25°, addizionato con sale in misura non superiore al 2 % del peso, inoculato con fermenti lattici e addizionato con una piccola quantità di caglio naturale. La miscela così composta viene lasciata fermentare in recipienti per alimenti, coperti, per 7-10 giorni alla temperatura costante di 15-20°. Quindi si asporta il grasso (crema) che affiora. La maturazione della pasta prosegue negli stessi recipienti per un mese circa, alla temperatura di 10-15°. In seguito, la pasta viene rotta, posta in fusti per alimenti e collocata in celle frigorifere a una temperatura inferiore a 4°.
Almeno 1 mese. Se il latte con cui è stato prodotto è crudo, deve rimanere refrigerato per almeno 2 mesi prima di essere consumato.
Ha consistenza cremosa e/o granulosa, privo di crosta, colore bianco.
Formaggio grasso, di breve stagionatura, a pasta molle, cremosa.
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