Export di Parmigiano e Grana Padano verso Oriente e Cina, 60 milioni da Banca Mps
Investimento importante messo a disposizione delle aziende. I formaggi ritenuti punta di diamante dell’economia italiana. Il mercato mondiale cresce
L’obiettivo è dichiarato: esportare il 50% delle eccellenze agroalimentari italiane a marchio Dop, in particolar modo verso Oriente e Cina. Per conquistare queste terre, però, servono investimenti importanti: per questo Banca Monte dei Paschi ha lanciato un plafond di 60 milioni di euro e misure ad hoc per le aziende del Parmigiano e del Grana Padano.
E’ il risultato principale del confronto tra esperti del settore riuniti a Mantova in occasione del 1° Forum Dop Parmigiano Reggiano e Grana Padano organizzato da Banca Monte dei Paschi insieme ai Consorzi di Parmigiano Reggiano e di Grana Padano. Tra loro c’erano anche il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Maurizio Martina, e l’amministratore delegato di Banca Monte dei Paschi, Fabrizio Viola.
Uno studio condotto dal Servizio Research di Banca Mps, ha evidenziato il valore dei due formaggi italiani più noti al mondo e le caratteristiche del loro mercato, dove Parmigiano e Grana sono leader nel segmento Dop nell’export. Secondo la ricerca, i formaggi rappresentano una punta di diamante dell’economia italiana e hanno generato un saldo attivo della bilancia commerciale di 400 milioni di euro nel 2012 e di 245 milioni nel 2013. Questo segmento è l’unico a mostrare un saldo commerciale attivo nell’intero settore lattiero-caseario, che complessivamente rimarrà in deficit di quasi 2 miliardi di euro nel 2014 (dato Cerved/Centrale Bilanci), se le previsioni verranno rispettate.
Le stime di Oecd e Fao per il mercato dei formaggi mondiali indicano una crescita per gli anni a venire. Le quantità prodotte e consumate dovrebbero superare le 23 milioni di tonnellate nel 2022, con una crescita media annua dell’1,3% per i prossimi dieci anni. L’Unione Europea attualmente è leader con oltre 8 milioni di tonnellate.
In questo confortante quadro di crescita generale del formaggio, il segmento Dop italiano si è affermato nei mercati mondiali proseguendo nel trend positivo in atto dal 2002, con un aumento medio annuo delle esportazioni del 6,7% negli ultimi dieci anni: i Consorzi di tutela di Parmigiano e Grana hanno indicato le quantità esportate pari al massimo storico, il 33% della produzione totale a fine 2013.
Con 264 prodotti alimentari Dop e Igp registrati, l’Italia è leader in Europa nell’alta qualità con il 22% delle registrazioni complessive: il settore nel 2013 ha generato un fatturato al consumo di 12,6 miliardi di euro di cui il 36% è stato esportato. Anche nel settore dei formaggi Dop l’Italia conferma il suo primato nel mondo precedendo la Francia nei quantitativi prodotti, malgrado un minor numero di marchi Dop rispetto ai transalpini, segnale di una decisa convinzione strategica nel settore.