L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Manteca P.A.T. (Puglia)
Formaggio a doppia panna, fresco o di breve stagionatura, a pasta semidura, filata.
Una volta per mantenere il burro si usava avvolgerlo nella pasta filata, che lo isolava dall'aria. Oggi il Manteca è un formaggio molto richiesto perché conserva gli aromi naturali del latte e della panna. Molto apprezzato anche al di fuori del territorio di produzione.
Scheda analitica
Zona di produzione
- Puglia
Territorio di produzione
Puglia.
Origine
- Latte di Vacca
Periodo di produzione
Forma e dimensione
Forma ovoidale o a pera, con piccola testina del peso di circa 500 gr.
Storia
Formaggio antico. La tecnica casearia si tramanda di generazione in generazione.
Tipologia di formaggio per tipo di lavorazione
Pasta filata, Pasta semidura
Tecnologia di lavorazione
La lavorazione di questo formaggio ricalca quella della Mozzarella, ovvero della pasta filata fresca. Il latte, inoculato con fermenti lattici, viene coagulato con caglio di vitello. La cagliata, presamica, subisce una rottura alla forma di una nocciola e poi la si lascia maturare sotto siero. La pasta, raggiunta l'acidità corretta, viene filata in acqua bollente. Con la filatura avviene anche la formatura, durante la quale si inserisce una sfera di burro, ricavato dalla prima ricotta lavorata dopo un raffreddamento di un giorno, oppure dalla panna ricavata per affioramento o per centrifuga. La salatura è in salamoia.
Maturazione/Stagionatura
Formaggio fresco che si consuma subito dopo la salatura.
Caratteristiche del formaggio
L'involucro del formaggio è una sottile pasta filata, fibrosa, di colore bianco o paglierino chiaro. La pasta è il burro, morbido, di colore giallo.
Tipologia di formaggio al consumo
Formaggio a doppia panna, fresco o di breve stagionatura, a pasta semidura, filata.
Intensità aromatica e sensazioni
Bassa.
Abbinamenti
Si consuma con pane casereccio.
Valori nutrizionali per 100 gr
- Valore energetico
411 Kcal - Grassi
41 g - Proteine
10 g
