L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle, spalmabile.
Prende il nome dai contenitori nei quali viene conservato ed è prodotto recuperando formaggi Latteria e Montasio non destinati alla stagionatura. E’ il risultato di un composto di formaggi tritati e impastati con latte, sale e pepe.
Friuli Venezia Giulia: provincia di Pordenone, territorio della Val Tramontina.
La forma è indefinibile. Viene conservato in bacinelle o piccole vaschette.
Nasce dall'esigenza di recuperare i formaggi che non potevano essere destinati alla stagionatura a causa di difetti di lavorazione. Il nome Cit indica gli antichi vasi di pietra in cui veniva conservato.
Pasta molle
Il Latteria e il Montasio di stagionatura compresa fra 2 e 12 mesi vengono macinati con un trita carne. Al composto ottenuto si aggiunge latte, per rendere l'impasto più omogeneo, o panna, per rendere il formaggio più cremoso. Dopo una sosta di 6-7 ore, il composto viene macinato di nuovo e in seguito si aggiunge sale e pepe.
Si consuma fresco, entro 10 giorni.
E’ una crema spalmabile di colore bianco.
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle, spalmabile.
Medio elevata, elevata, con la maturazione può diventare piccante.
Si spalma su pane casereccio, anche caldo, oppure viene aggiunto a paste e zuppe di cereali.
È un composto prodotto in quantità limitata, incuriosisce gli appassionati di formaggi che ne apprezzano le proprietà organolettiche.