L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, di breve o media stagionatura, a pasta semidura o dura.
Portogallo. Nei comuni di Arraiolos, Alandroal, Borba, Avis, Estremoz, Evora, Fronteira, Montemor-o-Novo, Portel, Mora, Mourao, Redondo, Requennngos de Monsaraz, Sousel, Vendas Novas, Viana do Aletejo e Vila Vicosa.
Forma cilindrica a facce piane e scalzo leggermente convesso o convesso. Può essere di due formati: piccolo, a pasta dura, con diametro di 6-8 cm, altezza di 2-4 cm e peso fra i 60 e i 90 gr; “merende ira” a pasta dura, con diametro di 12-14 cm, altezza di 2-4 cm e peso di 120-200 gr; a pasta semidura, con diametro di 13-15 cm, altezza di 1,5-3 cm e peso di 200-300 gr.
Formaggio la cui storia viene documentata in particolare da Mendes e Almeida (1948) e dalle ricerche condotte tra il 1989 e il 1990 dall'Università di Evora sulle sue caratteristiche e sulla relativa tecnologia di produzione.
Pasta dura, Pasta semidura
Il latte crudo viene addizionato con coagulante vegetale estratto dal locale cardo Cynara cardunculus L.
30 giorni per il formaggio a pasta semidura, 90 giorni per quello a pasta dura.
La pasta è semidura o dura, di colore avorio o paglierino chiaro. L'occhiatura è rada.
Formaggio grasso, di breve o media stagionatura, a pasta semidura o dura.
Medio bassa, media.
Gli ovini sono rintracciabili nelle aziende dell'Alentejo, in cui prevalgono condizioni agro-climatiche marcatamente mediterranee, con estati calde e secche e pascoli spontanei tipicamente mediterranei. Le particolari condizioni di allevamento e alimentazione conferiscono caratteristiche peculiari al latte e di conseguenza al formaggio che, conservato in olio, dura tutto l'anno. Prodotto particolarmente apprezzato dai vegetariani.